Martedì 24 aprile alle ore 10 nella Sala di rappresentanza del Palazzo municipale, a Fasano, il sindaco Lello Di Bari consegnerà ai 14 militari fasanesi in forza alla Marina che hanno partecipato alla missione della Nato (in ambito “Isaf”) in Afghanistan (e che sono rientrati a Fasano a marzo scorso) una targa di riconoscenza della Città di Fasano. L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione nazionale marinai d’Italia (Anmi) sezione fasanese, col patrocinio del Comune. La data del 24 non è casuale, bensì si riferisce alla immediata vigilia della festa nazionale della Liberazione che si celebra il giorno 25 aprile. La targa recita: “La Città di Fasano, riconoscente, al suo concittadino (e viene indicato il nome del singolo militare che la riceverà , ndr) distintosi nella missione Nato, in ambito Isaf”. Alla cerimonia di martedì a Palazzo di Città , oltre al sindaco che consegnerà le targhe in questione, saranno presenti il contrammiraglio Pasquale Guerra, comandante del Comando Forza da Sbarco della Marina Militare (della quale fanno parte anche Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, attualmente detenuti in India ed ai quali, con un pubblico manifesto, anche il Comune di Fasano, assieme alla locale Anmi, ha espresso solidarietà ), il cappellano militare don Marcello Calefati, il presidente della locale Anmi, cav. Giuseppe Donnaloia, e rappresentanti dell’associazione “Leoni del San Marco”. I 14 militari fasanesi in forza alla Marina Militare che hanno partecipato alla missione in Afghanistan e che riceveranno la targa di riconoscenza dalle mani del sindaco sono il secondo capo Giuseppe Laghezza, il secondo capo Diego Acquaviva, il secondo capo Davide Cassone, il secondo capo Pietro Narducci, il sergente Francesco Gentile, il sergente Giovanni Guarini, il sergente Antonio Natola, il sottocapo di 1^ classe Vito Cito, il sottocapo di 1^ classe Pierluigi Sasso, il sottocapo di 2^ classe Giovanni Guarini, il sergente Angelo Demola, il sergente Francesco Ancona, il sergente Mauro Roma, il sottocapo di 1^ classe Aldo Malorzo. Dopo il momento della consegna delle targhe di riconoscenza per il lavoro svolto in Afghanistan dai 14 militari fasanesi e gli interventi previsti, la cerimonia si sposterà presso il Monumento del Marinaio (nelle adiacenze della villa comunale) per la deposizione di una corona d’alloro e un momento di raccoglimento spirituale con la lettura della Preghiera del Marinaio.