Nel 1991 sotto la direzione spirituale di Don Francesco Borselli, l’Azione Cattolica della Parrocchia S. Maria del Pozzo di Montalbano realizzava un’idea “coraggiosa: rappresentare la “Via Crucis” di Gesù Cristo (tenendo rigorosamente fede a un copione già scritto nella Liturgia dei Venerdì di Quaresima). Giovani e adulti lavorarono insieme per oltre due mesi, per definire il percorso, distanziare le 14 stazioni, individuare e (soprattutto) “preparare” il sito dove rappresentare la crocifissione. Da 22 anni, ininterrottamente, nei giorni precedenti la domenica delle Palme, l’Azione Cattolica apre dunque le manifestazioni storico-religiose che a Montalbano “riempiono” i 10 giorni che precedono la Santa Pasqua. La particolarità della rappresentazione montalbanese non sta tanto nella ricerca dell’impatto scenico, quanto nell’attenzione a non trascurare dettagli e personaggi. “Inoltre, – aggiunge Peppino Spalluto, vera anima e cuore dell’iniziativa – cerchiamo di alternare sempre gli interpreti dei vari ruoli ( in 22 anni abbiamo avuto ben 17 giovani diversi che hanno interpretato Gesù) e soprattutto di rinnovare ogni anno il gruppo dei figuranti, inserendo i più piccoli che frequentano il Gruppo Giovanissimi. In tal modo, dopo essere stati per molti anni spettatori, nell’età dell’ACR, i ragazzi si trovano coinvolti nell’iniziativa in maniera diretta. E’ il modo migliore per farli sentire vicini al Vangelo della Passione che ci conduce alla Pasqua.“