Il movimento “in Comune”, che per le prossime elezioni amministrative del 6 e 7 maggio sostiene la candidatura a sindaco del prof. Vito Bianchi, ha organizzato per domenica 1 aprile una festa in Largo Amati, nel borgo seicentesco di Fasano, a partire dalle ore 19. L’evento, aperto da balli e canti della tradizione popolare (come la “pizzica”), sarà l’occasione per presentare ai residenti e agli esercenti della zona, con l’ausilio di immagini appositamente proiettate, il “Progetto di riqualificazione urbanistica e sociale” dello storico quartiere fasanese, troppo spesso dimenticato dalle trascorse amministrazioni e, dunque, sofferente per carenza di politiche urbanistiche e sociali. Il cosiddetto “Quartiere Ebreo”, dove insiste la famosa “strada del Pallone”, costituisce uno dei rioni più antichi della città e, scandito da una maglia regolare di strade, ospita, allineate e bianche, le tipiche “case alla fasanese”, un unicum architettonico, gioiello di edilizia spontanea che fonde armoniosamente caratteristiche di razionalità e funzionalità . “L’intero quartiere merita di essere riqualificato e valorizzato ” chiarisce Vito Bianchi ” con interventi urgenti di rifacimento delle strade, di riorganizzazione del traffico e dei parcheggi, di arredo urbano, di installazioni pubbliche per l’acqua potabile, di bonifica dei tetti dall’amianto e di utilizzo degli immobili comunali abbandonati, così da favorire allestimenti di postazioni-internet, sale per riunioni, incontri e spettacoli musicali, realizzando tutto ciಠche possa portare all’aggregazione della gente e a migliorare la vivibilità “. Per convocare gli abitanti del borgo antico alla festa del 1 aprile, i candidati consiglieri comunali del movimento “in Comune” hanno personalmente provveduto a distribuire inviti coloratissimi porta a porta. “Il coinvolgimento della cittadinanza è uno dei nostri punti-fermi ” aggiunge Vito Bianchi ” nel segno della democrazia partecipata e della condivisione delle scelte con i cittadini”.