Un’idea, quasi una provocazione, quella dei familiari delle vittime della strada di tutta Italia: acquistare una pagina di un giornale nazionale per far sentire la propria voce. L’iniziativa è nata da un’idea di Elisabetta Cipollone, una delle tante madri orfane del proprio figlio, partita dal nord e che, grazie al tam tam fatto su internet, ha raggiunto anche il sud e si è concretizzato grazie ai tanti familiari di vittime che si sono uniti in questo progetto. Tra questi, anche la presidente dell’AGUVS di Fasano Katia Schiavone affiancata da suo marito Giovanni Arconzo e da una famiglia di soci del sodalizio, Emy Piliego e Nando Bungaro di Brindisi. “Motivo di questa iniziativa ” si legge in una nota diffusa dall’AGUVS di Fasano – è quello di dar voce a un dolore che non puಠpiù essere silenzioso e tantomeno sottomesso a leggi che non rendono giustizia ai familiari e che nelle aule dei tribunali massacrano le vittime una seconda volta. Alla fine di tutto sono i familiari che vengono puniti poichè costretti a vivere una pena a vita: l’ergastolo del dolore”. Così il 25 gennaio prossimo sul quotidiano nazionale “Il Giorno” saranno pubblicate due pagine con tante foto di giovani morti sulla strada, e con un messaggio breve ma incisivo. “Due pagine ” si legge sempre nella nota – che sicuramente saranno un pugno nello stomaco per coloro che leggeranno, ma se questo serve a scuotere coscienze di istituzioni sonnolenti e persone che pensano che le tragedie capitino solo agli altri, avremo vinto una piccola battaglia della lunga guerra che stiamo combattendo”.