Un altro dramma della disperazione si è consumato nel mare di Puglia. Nella notte tra sabato e domenica a Torre Santa Sabina, a nord di Brindisi una barca a vela con una settamtina di profughi fugiti dal vari pasei mediorientali e partiti dalla Turchia, a causa del vento di tramontana ha fatot naufragio nei pressi della costa pugliese. I soccorsi scattati immediatamenti hanno concentito di trarre in salvo una quarantina di persone, mentre di alre trenta si sono perse le traccie. Alcuni cadaveri sono stati ripescati, mentre dei dispersi non si sa se siano riusciti a toccare terra e darsi alla fuga o se siano rimasti in mare. Nella mattinata di domenica 27 novembre una pattuglia dei baschi verdi della Guardia di Finanza di Fasano ha rinvenuto nel centro di Fasano, a una quindicina di chilometri dalla città , ha rinvneuto un immigrato che si aggirava a piedi, bagnato e in evidente stato di disagio. Soccorso è stato ricoverato presso l’ospedale di Fasano in condizioni di ipotermia per le cure del caso. L’uomo farebbe parte dei dispersi del naufragio di Santa sabina. Si spera che anche gli altri dispsrsi siano riusciti a mettersi in salvo.