Questa mattina i carabinieri della Compagnia di Fasano hanno dato esecuzione ad un provvedimento della Procura della Repubblica di Brindisi, nei confronti di un 41 enne, operaio fasanese, il quale dovrà scontare una pena di 7 anni e 11 mesi di reclusione. L’uomo è stato condannato per i reati di ricettazione, trasferimento fraudolento di valori in concorso e falsa testimonianza. Il provvedimento è partito in base alle condanne per reati commessi nel 2000, allorquando venne individuato quale intestatario fittizio di circa 200 automezzi, che venivano, all’epoca, utilizzati dai contrabbandieri per il trasporto di tabacchi lavorati esteri. Nel corso delle indagini seguirono numerosi sequestri, eseguiti dalla compagnia carabinieri di Fasano, per svariate centinaia di milioni di lire. Le condanne del tribunale di Fasano e della Corte d’Appello di Lecce, emesse tra il 2006 ed il 2008, hanno portato al cumulo delle pene che oggi hanno fatto riaprire, ai danni dell’operaio fasanese, le porte della casa circondariale di Brindisi.