L’occasione è stata offerta dai Padri guanelliani di Fasano, che gestiscono il Convento del Sacro Cuore: si trattava delle celebrazioni in occasione della canonizzazione di don Guanella. Ed ecco che venerdì, nella Chiesa Matrice di Fasano, in provincia di Brindisi, si è tenuto lo spettacolo dal titolo “Chiaroscuri dell’anima”, con il sodalizio (oramai collaudato) dell’Icom con Claudia Koll. Le musiche abbinate al testo ” scritto a quattro mani da due noti autori monopolitani quali Mimmo Muolo e Chiara Sorino ” sono opera del Maestro Martino Palmitessa e si riferiscono al suo ultimo cd, appunto intitolato “Chiaroscuri dell’anima” (Ed. Paoline). Il nutrito pubblico presente, infatti, ha assistito all’esecuzione di otto nuovi brani, presenti nell’ultimo lavoro del maestro, che si caratterizza per il suo piglio descrittivo e per la piacevolezza dell’ascolto. Lo spettacolo ” anche a detta dei presenti ” ha costituito, oltre che un’occasione di piacevolezza, anche un momento di riflessione e meditazione sulla figura di questo nuovo santo, don Luigi Guanella, originario di uno degli ultimo lembi dell’Italia, ai confini della Svizzera. E anche i versi, mirabilmente interpretati da Claudia Koll e da Lucia Lanzolla, sono stati incentrati sulla figura di questo sacerdote che ha aiutato i disadattati a tornare in società e ha mostrato come, per amare Dio, sia necessario “sporcarsi le mani”.