Cavatappi, bicchiere da degustazione, un “buon naso” e tanta, ma tanta buona volontà . Questi gli strumenti del sommelier e dei 25 corsisti, non di più, del corso di approccio all’analisi sensoriale “L’A-B-C- del vino” in programma in città dal 7 al 17 novembre prossimo. Quattro appuntamenti serali organizzati dall’azienda agricola Arenazza e dall’Apulian club (info 347/9104438) con la consulenza e la docenza di Eustachio Cazzorla, advanced sommelier, giornalista di La Gazzetta del Mezzogiorno e di importanti riveste nazionali ed estere del settore horeca (ristorazione), conosciuto anche per il suo blog eusto.it e per le trasmissioni sul vino andate in onda su Antenna Sud e Telenorba. “L’intento è quello di promuovere una corretta cultura del bere consapevole tramite l’analisi sensoriale di vini di qualità , instaurando un legame diretto fra gli allievi e i vini degustati, in pieno relax e con un sano spirito di divertimento” sottolinea Cazzorla. Ad ogni corsista verrà consegnata la valigetta con il kit del degustatore e i libri per le 4 lezioni su vini Bianchi, Rossi, Rosati e Spumanti, che avranno luogo fra Monopoli e la Cantina Albea in Alberobello, dal 7 al 17 novembre prossimi. Prevista anche una visita in un’altra cantina pugliese. Intanto all’iniziativa hanno aderito realtà importanti come Botromagno, D’Araprì, Rivera, Tenuta Materdomini, Tenute Rubino, Leone de Castris e la stessa Albea. E intanto è fissata per domenica prossima 23 ottobre, dalle 19 in poi, nell’enoteca 1941 in Via Porto, con Eustachio Cazzorla e tutto lo staff organizzativo di “L’abc del vino”, la presentazione ufficiale del corso davanti, manco a dirlo, a un bicchiere di vino e con un sabrage di metodo classico rigorosamente pugliese
