Va in archivio il Ferragosto 2011 trascorso in gran parte serenamente anche sul territoprio fasanese particolarmente afofllato da turisti e gitanti che hanno approfittato del ponte per una capatina al mare o alle ricerca di refrigerio sulle colline. Gran lavoro deleel forze dell’ordine operanti sul territorio che sono dovute intervenire in parecchie ciscostanze. Proprio a ferragosto un tragico incidente si è verificato lungo la strada che collega Ostuni a Cisternino. Massimiliano Pecere, 35 anni, ha perso la vita a bordo della propria moto da cross, che essendo nuova era ancora priva di targa e di assicurazione. La vittima ha perso il controllo del mezzo ed è finito contro una Fiat Punto che procedeva in senso opposto. Immediati i soccorsi dei sanitari del 118, ma che purtroppo non sono bastati per salvare la vita all’uomo sposato e padre di un bambino. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Fasano. Domenica sera intorno alle 23.00 in località Torre spaccata a Pezze di Greco è divampato un incendio che ha devastato il pagliaio di un’azienda agricola, causando danni per qualche migliaio di euro. Sul posto oltre ai vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni, sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Fasano per le indagini di rito. Vasto servizio di controllo da parte del Comando provinciale dei Carabinieri con l’impiego di 391 militari e 170 automezzi di tutti i reparti dipendenti oltre all’ausilio della motovedetta CC 801 che ha pattugliato le acque del litorale brindisino. Il servizio ha interessato le zone balneari e le località di maggior interesse turistico, le aree residenziali e le più trafficate arterie di circolazione. 1380 le persone identificate, 900 i veicoli ed oltre 100 gli esercizi commerciali controllati. L’operazione ha condotto a tre arresti, 41 denunce, 67 contravvenzioni al codice della strada, un ritiro di patente, 11 ritiri di documenti di circolazione e sei sequestri di automezzi. Multe a raffica per punire il fenomeno dell’accampamento selvaggio lungo il litorale di Fasano. In particolare quello che va da Savelletri a Torre Canne. L’intero tratto della marina fasanese letteralmente preso d’assalto da gruppi di vacanzieri che avevano piazzato tende e strutture da campo ritagliandosi uno spazio per trascorrere il periodo del Ferragosto. .