Su proposta della Commissione toponomastica di Fasano, presieduta dal sindaco Lello Di Bari, la giunta comunale ha approvato l’intitolazione di nuove strade del territorio fasanese ad alcuni artigiani e personalità del mondo della cultura, del sociale, oltre che della politica cittadina. “Sono tanti i nuovi tratti stradali realizzati negli ultimi anni nel territorio fasanese che risultano ancora privi di denominazione ” afferma il sindaco Lello Di Bari -; il che crea evidenti disagi ai residenti in fatto di recapito della corrispondenza. In altri casi, invece, l’intitolazione preesistente è stata di fatto estesa ad altri tratti creando sovrapposizione di numerazione civica ed ingenerando confusione. Abbiamo, così, deciso di individuare questi primi nominativi, accogliendo, in due casi specifici ” spiega Di Bari – anche le proposte di un’associazione, di un cittadino e del Consiglio circoscrizionale di Pezze di Greco, meritevoli, secondo noi, di valutazione positiva“. La giunta ha approvato quindi la decisione della Commissione toponomastica di intitolare tutta l’area (e, dunque, l’arteria principale e le relative traverse) della zona industriale sud di Fasano (quella in direzione Pezze di Greco) agli artigiani scomparsi negli anni scorsi. Il viale centrale della zona Asi (direzione Pezze di Greco), partendo da Strada Comunale San Marco, prenderà il nome di viale “Maestri del Lavoro” e le relative traverse avranno la denominazione di vie Francesco Dell’Anno (sarto), Tommaso Caramia (cardatore e progettista), Giambattista Di Tano (tappezziere), F.lli Trisciuzzi (maestri della botte ” mastellai), Francesco Nisi (fabbro), Giuseppe Custodero (ebanista). Relativamente alle altre strade, la giunta comunale ha approvato la proposta della Commissione toponomastica d’individuare la nuova area della cooperativa “Orchidea” (lato Ostuni) per l’intitolazione delle strade agli ex sindaci di Fasano d’epoca repubblicana. Così, il viale centrale della zona verrà intitolato a Francesco Di Bari (primo sindaco d’epoca repubblicana, 1946-1949, che fu a capo di un’Amministrazione social-comunista), mentre la relativa traversa perpendicolare a Maria Chieco Bianchi, monarchica e sindaca dal ’49 al ’54. Le altre traverse che verranno realizzate nella stessa zona saranno intitolate agli altri ex sindaci (dopo i dieci anni dalla morte, come prevede la normativa vigente) usando il criterio della progressione cronologica. Un’altra zona di Fasano e, precisamente, quella dedicata ai grandi compositori italiani, vedrà l’intitolazione della piazza già esistente (quella sita fra le vie Paisiello e Umberto Giordano) a Giacomo Saponaro, fasanese (1906-1992), musicista, compositore, direttore d’orchestra, accademico di S. Cecilia (a Roma), critico musicale, nonchè direttore dei conservatori di Reggio Calabria, Potenza, L’Aquila e Perugia. Un’altra strada verrà intitolata nella frazione di Pezze di Greco fra le vie della Fiera ed Eroi dello Spazio sarà denominata via Benedetto Saracino, prigioniero delle forze armate russe ed internato nel campo n. 58 di Temnikov-Mordovia e dichiarato deceduto l’11 gennaio del ’43. L’ultima denominazione approvata dalla giunta comunale si riferisce all’area sita nel tratto finale di via Piave che diventerà piazza “Lord Robert Baden Powell”: Baden Powell è stato il fondatore del movimento Scout e la proposta d’intitolazione di una strada o piazza all’ufficiale coloniale inglese era giunta al sindaco dal gruppo Scout di Fasano quattro anni fa, in occasione del centenario dello Scoutismo. Nei prossimi giorni verranno realizzati pali e targhe (tutti uguali) che, successivamente, saranno installati nelle strade e nelle piazze intitolate con la delibera di giunta approvata.
