QUESTO IL TESTO DELLA NOTA DIFFUSA: “A seguito delle avvenute baruffe all’interno dell’Amministrazione Comunale di Fasano, sono necessarie alcune riflessioni politiche. Le discussioni movimentate della Giunta Comunale, le dimissioni dell’assessore all’Urbanistica Dioguardi e la recente revoca della delega dell’assessore alle Attività Produttive Pagliara evidenziano la crisi politica e amministrativa del centrodestra fasanese. I cittadini fasanesi sono stati abituati in questi anni di amministrazione Di Bari a scelte del tutto scellerate sotto il profilo amministrativo, ultima in ordine di produzione la questione delle antenne telefoniche selvagge, e di promesse mai mantenute, tra le tante la predisposizione delle telecamere nel centro storico della città . Superficialità e scarso riguardo alle esigenze cittadine saranno il ricordo di questi anni. Gli unici interventi seri e importanti sul territorio, nonostante l’auto propaganda poco aderente alla realtà di un’amministrazione sgretolata, sono quelli che sono stati e che saranno attuati grazie alle risorse provenienti dalla Regione Puglia ” ricordiamo i finanziamenti per la sistemazione del porto di Savelletri, per l’arredo urbano di Torre Canne, per la mitigazione del rischio idrogeologico. In altri casi, scelte amministrative rilevanti si devono al comportamento responsabile dell’opposizione consiliare: quando cioè la minoranza si fa governo della città . “àˆ sotto gli occhi di tutti il fallimento di questa amministrazione. ” dichiara il Segretario Cittadino Francesca Radesco ” Gli ultimi episodi che hanno interessato il consiglio comunale e la giunta dimostrano che il centrodestra fasanese è sì in gran fermento, ma solo a causa delle prossime elezioni amministrative e dunque a causa dei malumori del tutto interni alla maggioranza. Non lo è stato mai per questioni o problemi cittadini. àˆ evidente che non esiste una maggioranza governativa. Le critiche e il voto contrario al bilancio consuntivo da parte dell’Udc, già componente della maggioranza, e le deleghe assessorili ballerine sono segnali di crisi politica. Farebbe bene il Sindaco a fare un atto di onestà verso la propria città : verificare la propria maggioranza e rendere ufficiale la crisi politica oramai aperta”. Il Partito Democratico, attraverso il lavoro del gruppo consiliare e delle attività dei circoli, assumerà tutte le iniziative per alzare la voce sulla crisi politico-amministrativa in atto”