Il 12 e il 13 giugno prossimi gli italiani saranno chiamati ad esprimersi sui quattro quesiti referendari. Anche Fasano ha iniziato ad attivarsi per promuovere la campagna referendaria. Infatti mercoledì 1 giugno alle ore 19 presso l’Oratorio del Fanciullo di Fasano si svolgerà il primo incontro pubblico aperto a tutti i cittadini sui quattro quesiti referendari. Lo stesso incontro sarà replicato venerdì 3 giugno alla stessa ora a Pezze di Greco presso una sede in via di definizione. A promuovere l’iniziativa è la “Rete dei cttadini ” Si vota Sì” di Fasano formatasi qualche settimana fa e composta da diverse realtà territoriali. Aderiscono i partiti IDV, PD e SEL ma anche numerose associazioni fasanesi come: Azione Cattolica, ACLI, “Libera”, Associazione “ATTISS”, CGIL, Cooperativa “Equo e non solo”, “Fabbrica di Nichi”, WWF e tanti altri cittadini a titolo personale. “àˆ una battaglia civica e non partitica – si legge in una nota diffusa dal gruppo – la nostra è una rete aperta a tutti coloro che si vorranno aggiungere, senza distinzione di opinione politica, ma con il solo intento di preservare il bene comune”. “Dinanzi al silenzio e alla confusione appositamente generati dalla tv, – si legge sempre nella nota – il nostro obiettivo è quello di informare quanti più cittadini possibili invitandoli a recarsi al voto i prossimi 12 e 13 giugno e a votare Sì a tutti i quattro quesiti. Così facendo si potranno cancellare le leggi che: privatizzano i servizi idrici, istituiscono il ritorno al nucleare e permettono alle più alte cariche dello Stato di non recarsi a processo quando rivestono un ruolo istituzionale. Siamo davanti ad una sfida cruciale per il futuro del nostro Paese ed è giusto che ogni città si adoperi per raggiungere il quorum del 50% più uno di elettori, evitando così che il referendum venga dichiarato nullo.” Per informazioni si puಠvisitare la pagina Facebook: “Al referendum Si vota Si – Fasano”.