adio Diaconia ha il piacere di ospitare sulle sue frequenze due giovani testimoni della legalità in Italia. Si tratta di Aldo Pecora e Rosanna Scopelliti fondatori del movimento antimafia “Adesso Amazzateci tutti” nato a Locri (in Calabria) in seguito all’omicidio del Presidente del Consiglio regionale della Calabria Francesco Fortugno. L’intervista integrale, fatta dal nostro Oronzo Rubino in occasione del convegno organizzato lo scorso sabato a Monopoli dall’Azione Cattolica della Puglia, sarà trasmessa durante il programma “Dalla parte del cittadino” giovedì 7 aprile alle ore 17:05 e in replica venerdì 8 alle ore 10:05 (Radio Diaconia FM 92.7 ” 94.4 oppure in streaming web su www.radiodiaconia.it Rosanna Scopelliti: anche lei impegnata in “Ammazzateci tutti” con Aldo, è figlia del magistrato Antonino Scopelliti morto in un agguato nel 1991 per il semplice fatto di non essersi piegato alle richieste di corruzione, nonostante la proposta di una lauta ricompensa di 5 miliardi delle vecchie lire. Al padre ha dedicato la Fondazione che si prende cura di stare vicino ai familiari delle vittime della mafia. Aldo Pecora: venticinquenne, giornalista, blogger ed esperto in comunicazione. Nel 2005, all’età di 19 anni, ha fondato il movimento antimafie “Ammazzateci Tutti”. Per il suo impegno sociale nel 2009 ha ricevuto il premio Premio nazionale “Paolo Borsellino”. L’1 dicembre 2010 è uscito in libreria “Primo sangue” (Rizzoli Bur), il suo primo libro che parla dell’omicidio del magistrato Antonio Scopelliti.
