Nessun grande nome dello spettacolo, nessun palco di grandi dimensioni o strabilianti giochi di luci; invece tante postazioni dove ascoltare musica, ballare, intrattenersi per ammirare mostre o farsi incantare delle esibizioni di giocolieri ed artisti di strada;una formula tanto semplice quanto riuscita che ha interessato e fatto divertire non solo i fasanesi, ma anche tanti forestieri che hanno affollato il centro cittadino sabato sera in occasione della notte bianca di Fasano. La 3^ edizione dell’iniziativa ha suscitato consensi ed interesse, sebbene non fosse previsto alcun artista di grido, ma tra corso Garibaldi, piazza Ciaia, corso Vittorio Emanuele, il centro storico, la piazza dei portici, tante postazioni di gastronomia e di spettacolo hanno gradevolmente intrattenuto i partecipanti. Balli di gruppo break dance, musica e danze con ballerine sudamaricane, giocolieri, mangiafuco, trampolieri, fachiri ed equilibristi sono stati particolarmente seguiti ed apprezzati dal pubblico. Tra le tante cose anche una parentesi culturale con le massaie intente a produrre “in diretta” le orecchiette e a comporre le ramasole dei pomodori della regina, divenute da poco presidio slow food. Dunque una manifestazione che senza grossi budget ha consentito a tante persone di intrattenersi e socializzare sino a tarda ora,magari in attesa di tempi migliori, quando la manifestazione potrebbe essere arricchita da qualche attrazione di “peso” capace di calamitare ancor più l’attenzione sull’iniziativa.
