Si è svolta domenica scorsa a Fasano una tavola rotonda promossa dall’UDC e incentrata sulle politiche giovanili. Dall’incontro è emersa la necessità di interazione tra enti anche di diverso colore politico, di un dialogo sempre aperto su queste questioni e di un confronto che porta alla crescita e alla risoluzione di annose situazioni che danneggiano i giovani. L’incontro ha visto una folta partecipazione giovanile che ha ascoltato l’assessore regionale Nicola Fratoianni il quale ha illustrato tutti i provvedimenti messi in campo dalla giunta Vendola a sostegno dei giovani pugliesi e ha parlato di un fermento e di un dinamismo socio-culturale senza precedenti che gli stessi giovani UdC hanno riconosciuto ma che necessita di una spinta in più per decollare e per trovare poi continuità per garantire maggiore stabilità ai giovani che entrano nel mondo del lavoro. Il consigliere regionale della Ppdt-PdL Andrea Caroppo ha postol’accento sull’increscioso problema della fuga dei cervelli che ancora ‘colpisce’ la nostra regione e ha richiesto che si ponga fine a questo fenomeno negativo insistendo sull’elargizione di maggiori opportunità ai giovani talenti pugliesi per restare a operare e a crescere in Puglia, anche per contribuire allo sviluppo della nostra terra. Oltre a ciಠCaroppo ha proposto il numero chiuso per la specializzazione universitaria al fine di consentire una cernita razionale e meritocratica dei più preparati. Le conclusioni dell’incontro sono state affidate a Pier Francesco Palmariggi, il quale ha chiesto una maggiore mobilitazione intellettuale e fisica ai giovani affinchè si cominci a costruire efficacemente il futuro partendo dal presente. Appuntamento nuovamente a Fasano i prossimi 13 e 14 novembre con la “Winter School”, scuola di formazione socio-politica e culturale dei giovani pugliesi dell’Unione di Centro.