L’Unione degli Studenti della provincia di Brindisi organizza in data 8 ottobre 2010, in occasione della mobilitazione nazionale “CHI APRE UNA SCUOLA CHIUDE UNA PRIGIONE”, una grande manifestazione provinciale studentesca. Il corteo partirà alle ore 9:00 da Piazza Stazione e si concluderà in Piazza Vittoria con un flash-mob di protesta. Si legge in un comunicato dell’UDS: “Gli studenti, uniti ai precari del persona ATA e del copro docente, non possono accettare che l’istituzione scolastica diventi la ruota del carro in un Paese in cui occorre formare una nuova e preparata classe dirigente. Il riordino dei cicli della scuola secondaria superiore ha stravolto interi indirizzi tagliando importanti ore di studio nei licei ed altrettante ora importanti di laboratorio negli istituti tecnici e professionali. Inoltre questa legge, unita con la legge finanziaria 133, limita l’organizzazione di progetti, potenziamenti e recuperi causando molte difficoltà nella scuola anche per gli oggetti di prima necessità . L’Unione Degli Studenti ritiene che la scuola dovrebbe avere un diverso ruolo nella vita di noi ragazzi, stimolare lo studente alla crescita ed al sapere attraverso una didattica innovitiva più vicina agli standard europei, dando a tutti eguali possibilità e punti di partenza. A tale scopo abbiamo redatto una proposta di riforma alternativa, “L’ALTRARIFORMA”, stilata da studenti di tutta Italia, che raccoglie le esigenze di tutti. Quest’anno oltre che come movimento che rivendica i diritti degli studenti e si oppone al disgregarsi della scuola pubblica, vogliamo porci come movimento di proposta e di elaborazione. Questa è la vera novità del movimento che porteremo avanti sia attraverso la proposta de “L’ALTRARIFORMA” sia attraverso la proposta sul welfare studentesco, tema non trattato minimamente solo da Italia e Grecia all’interno della Comunità Europea, “LIBERI TUTTI“.