Il Coordinamento Provinciale di Sinistra Ecologia Libertà sostiene l’iniziativa popolare del 7 agosto prossimo contro il concerto organizzato dall’Enel all’interno della centrale di Cerano. Per questo, rinnova il proprio impegno nella difficile vertenza contro l’uso indiscriminato del carbone e tiene alta l’attenzione dei cittadini e delle istituzioni sulle tematiche ambientali. Fa proprie le ragioni di questa mobilitazione popolare, così come già fatto il 19 giugno scorso insieme a 5000 cittadini della nostra provincia. Sinistra Ecologia Libertà ribadisce la ferma richiesta all’Enel di ridurre di almeno il 25% il carbone movimentato nella centrale di Cerano e, a proposito di ambiente, conferma l’assoluta contrarietà , “senza se e senza ma”, all’ipotesi di realizzazione del rigassificatore. Infine, invita l’ENEL ad assumersi in pieno le proprie responsabilità sociali, derivanti dall’impatto ambientale delle proprie attività , e si rende disponibile ad un confronto politico con la stessa azienda elettrica. SEL si augura che molti cittadini della provincia di Brindisi si uniscano alla manifestazione affinchè le ragioni di questa protesta possano affermarsi, nella convinzione che la città di Brindisi merita un futuro migliore, finalmente scevro dal ricatto cui è stata sempre stata sottoposta, dovendo scegliere tra diritto al lavoro e diritto alla salute, anche grazie alla connivenza di certa classe politica.
