Da anni orami a Fasano l’8 marzo fa rima con il premio letterario “donna”, iniziativa indetta dalla locale sezione del Centro Italiano Femminile avente carattere nazionale. Per la 22^ dizione la manifestazione di premiazione si è incentrata in due distinti momenti: la presentazione del libro di Giorgia Lepore “L’abitudine al sangue“ e la consegna dei premi ai vincitori. Nella location del teatro Sociale, la scrittrice e la sua opera sono state presentate dal giornalista RAI Vito Giannulo, momento che ha visto anche la lettura di alcuni brani del libro. Poi si è passati alla cerimonia di premiazione. I vincitori, selezionati dalla giuria tra una novantina di lavori giunti d tutta Italia, compresi quelli della sezione giovani. Il primo premio è stato assegnato alla poesia “Donna a San Servolo“ di Chiara Pinton, veneziana, che ha preceduto la poesia “Lasciami dire“ del napoletano Giuseppe Vetronile e il componimento “Imparare dalla terra“ della leccese Elisabetta Liguori. Menzioni di merito sono andate alla poesia della fasanese Franci Fiammetta con “Il sonno di una bimba“ ,a Giovanni Contarino di san Muro di Torino e al sonetto “Ma lui, mi sa, non conta quasi niente“ di Giuliano Lazzarotti di Ronchi (Massa Carrara). Nella sezione giovani il primo premio è stato assegnato alla prosa “Delirio di maturanda” della fasanese Serena Rosati.