Lunedì 18 gennaio nella sala di rappresentanza del Palazzo municipale, a Fasano, alle ore 17.30, sarà presentato il libro “Uccidi gli italiani: Gela 1943, la battaglia dimenticata“ di Andrea Augello, senatore e vicepresidente della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari. Presente lo stesso autore, all’incontro interverranno Luca De Netto, presidente del Centro studi internazionale “Europaitalia” che ha organizzato l’appuntamento in collaborazione col Comune di Fasano, il sindaco Lello Di Bari e l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione, Antonio Scianaro. Esemplare saggio di microstoria, “Uccidi gli italiani” persegue un obiettivo lodevole e lo fa in modo convincente: dimostrare che la Sicilia ’43 non fu l’isola della fuga e del disonore. L’immagine accreditata e l’opinione comune consolidatasi nella memoria sono quelle di una rotta dell’esercito italiano e di una marcia trionfale di Montgomery e Patton. Gela, battaglia politicamente scorretta, è stata da molti dimenticata o misconosciuta. Augello, senza inutili concessioni alla nostalgia e senza costruire un’ara in favore dei difensori, tira un calcio negli stinchi alla retorica del “soldato italiano cialtrone” e lo fa con il contributo dei testimoni di allora: i pochi rimasti, pochi ma tutti consapevoli di avere fatto il loro dovere.