Giovedì 29 Ottobre a partire dalle ore 10.30 all’interno dello Zoosafari di Fasano, torneranno a volare in ambiente libero alcuni rapaci recuperati presso l’Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto (BA), in collaborazione con il Dipartimento di Produzione Animale dell’Università degli Studi di Bari. Si tratta di esemplari rinvenuti feriti o fratturati nei mesi scorsi che concluse le fasi di cura e di riabilitazione specie-specifica sono pronti per ritornare a volare liberi in ambiente naturale. Lo scenario della lussureggiante macchia mediterranea della Murgia orientale, in cui è immerso lo Zoosafari, farà da sfondo a questo importante avvenimento, così una Poiana (Buteo buteo), un maestoso Nibbio bruno (Milvus migrans) e due Gheppi (Falco tinnunculs), di cui un esemplare, munito di anello applicato in Israele (Università di Tel Aviv), soccorso in giugno nella Selva di Fasano, saranno i primi protagonisti della mattinata; quindi sarà il turno degli affascinanti rapaci notturni: un Assiolo (Otus scops), un simpatico gufo in miniatura, ed una Civetta (Athene noctua), due specie molto utili che si caratterizzano per la loro dieta prevalentemente insettivora. Una giornata dedicata alla fauna selvatica autoctona, un piccolo contributo agli animali presenti nel nostro ambiente naturale, che molte volte ci fanno sognare, ma dei quali troppo spesso ignoriamo la presenza.