Si chiude ufficialmente la crisi amministrativa con la presentazione della nuova giunta comunale, avvenuta nel corso del consiglio comunale di mercoledì scorso. Si chiude così un lungo periodo di diatribe e verifiche andato avanti per alcuni mesi. Il nuovo assetto amministrativo vede in carica 9 assessori contro i 10 del precedente esecutivo e una nuova entrata: un “esterno” l’arch. barese Davide Maria Dioguargi cui va la pesante delega dell’urbanistica. Queste le deleghe assegnate a ciascun assessore: Antonio Scianaro: Vicesindaco – delega alla pubblica istruzione, eventi culturali e rapporti con le istituzioni e associazioni; Davide Maria Dioguardi: delega all’urbanistica e assetto del territorio, demanio, edilizia residenziale e Suap (sportello unico attività produttive). Giuseppe Zaccaria: delega al bilancio e valorizzazione delle risorse comunitarie; Bebè Anglani: delega al turismo, spettacolo, sport e politiche giovanili; Giovanni Caroli: delega a risorse umane e innovazioni tecnologiche; Alfredo Manfredi: delega all’ecologia, ambiente e patrimonio; Nicola Mola: delega ai servizi demografici, decentramento e servizi cimiteriali; Vito Nicola Napoletano: delega alla viabilità , trasporti, protezione civile; Sergio Pagliara: delega alla polizia locale e sicurezza urbana, attività produttive, fiere e mercati, pesca e agricoltura. Il sindaco Di Bari ha tenuto per sè la delega ai servizi sociali e ai lavori pubblici. Dei vecchi componenti della giunta comunale, sono restati fuori dal nuovo esecutivo Dino Arnese e Stefano Dalena. Il primo, comunque, continuerà ad occuparsi di servizi sociali in qualità di consulente del primo cittadino.