Nei gironi socrisi i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni (NAS) di Taranto, hanno sequestrato lo stabilimento termale di Torre Canne nell’ambito delle indagini sulla morte di una 78enne, di Martina Franca, deceduta all’Ospedale di Fasano il 6 settembre scorso, per complicazioni da infezione broncopolmonare contratta mentre era sottoposta a cure inalatorie. Il provvedimento e’ stato disposto dall’autorità giudiziaria che indaga dopo i risultati delle analisi di laboratorio dei campioni di acqua effettuati nello stabilimento termale nel corso delle indagini preliminari condotte dal Nas e coordinate dal pm della Procura della repubblica del Tribunale di Brindisi che hanno evidenziato la presenza di ceppi batterici e in particolare dello ‘Pseudomonas Aeriginosa’ e ‘Candida albicans’, batterio quest’ultimo riscontrato a seguito dei prelievi effettuati sulla defunta signora. Nell’inchiesta risultano indagate sei persone per i reati di omicidio colposo e cooperazione in omicidio colposo. Il provvedimento di sequestro dello stabilimento ha destato preoccupazione tra il personale dipendente che vede a rischio il proprio posto di lavoro.