La Procura della Repubblica di Brindisi ha disposto il sequestro preventivo del reparto inalatorio delle Terme di Torre Canne. Ad eseguire il provvedimento di sequestro con l’apposizione dei sigilli sono stati i Carabinieri del Nas di Taranto. Si tratta dell’ultimo atto, in ordine di tempo, della vicenda venuta alla luce esattamente una settimana fa e relativa alla morte sospetta di una anziana di Martina Franca, e ai numerosi casi di soggetti ammalatisi di broncopolmonite, dopo essersi sottoposti alle cure termali. Si tratta del sequestro preventivo della struttura che ospita le sezioni dove vengono erogate le diverse tipologie di cure inalatorie, quali inalazioni, aerosol, nebulizzazioni e irrigazioni nasali. Un provvedimento, quello eseguito ieri sera, emesso in via cautelativa dalla autorità giudiziaria per consentire ulteriori accertamenti e indagini che da diversi giorni si stanno compiendo per fare piena luce sulla vicenda.