Giornata campale quella di sabato scorso per i vigili del fuoco, forze dell’ordine e associaizoni di volontariato, impegante per 8 ore sulle colline tra Fasano e Monopoli per domare il vasto incendio che distrutto una trentina di ettari di verde. L’incendio divampato intorno alle 10.00 tra le colline di Monopoli e la Selva di Fasano ha destato molta apprensione perchè ha lambito numerose abitazioni e masserie della zona. Le fiamme hanno tenuto impegnate oltre 100 persone tra Vigili del Fuoco (provenienti da Bari, Brindisi, Ostuni e Putignano ), Carabinieri, militari della Guardia di Finanza, volontari della Protezione civile, agenti della Polizia di Stato, del Corpo Forestale dello Stato e delle Polizie municipali di Monopoli e Fasano. Per domare il fuoco è stato necessario il servizio di quattro velivoli antincendio Fire Boss che, alternandosi con continuità , hanno effettuato una sessantina di sorvoli lanciando oltre 200.000 litri di acqua e liquido ritardante. Passata la paura e l’evidenza mediatica data da tutti i mezzi di comunicazione al fatto, si contano i danni: sarà difficile effettuare una stima: quello che è certo che 32 ettari di macchia mediterraqnea, alberi di alto fusto e cespugli sono stati irrimediabilmente distrutti e occorerranno molti anni prima la zona torni ad avere il consueto effetto. Sono inoltre in corso accertamenti per stabilire la causa dell’incendio.
