Il sindaco di Fasano, Lello Di Bari, ha conferito due deleghe speciali ad altrettanti consiglieri comunali, “in coerenza ” scrive il primo cittadino nei decreti di conferimento ” nell’azione amministrativa dei consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza, con le politiche di coinvolgimento, attingendo a specifiche competenze e conoscenze in loro possesso o riconoscendo particolare attenzione e sensibilità alle problematiche oggetto delle deleghe“. Così, Di Bari ha deciso di delegare Giuseppe Contento (consigliere comunale dell’Udc) ai temi della viabilità e sicurezza stradale del centro urbano di Fasano e delle frazioni, nonchè ai problemi dell’illuminazione pubblica e dell’arredo urbano. Diversa, invece, la competenza delegata a Franco Mastro (gruppo consiliare dell’Italia di Mezzo), relativa “al recupero funzionale della struttura Il Minareto sita a Selva di Fasano“. Il sindaco, nel motivare quest’ultima delega speciale dà “atto al consigliere Franco Mastro, già vicesindaco al momento della sottoscrizione del contratto (ottobre 2003, ndr) di locazione con la Regione Puglia (proprietaria della struttura), per l’esperienza acquisita e per il senso civico che lo contraddistingue, è in grado di assolvere compiutamente l’incarico di consigliere delegato al recupero del Minareto, avendo lui stesso, tra l’altro già illustrato al sindaco il proprio progetto“. Di Bari chiarisce nei due provvedimenti di conferimento delle deleghe speciali che “tale conferimento (…) è stato preventivamente condiviso con le segreterie politiche dei partiti di maggioranza, con l’assessore di riferimento, oltre che con il consigliere comunale incaricando, e attiene esclusivamente alla attività propositiva e consultiva, con esclusione della possibilità di assumere atti a rilevanza esterna“.