E’ stata bocciata la mozione di sfiducia contro il sindaco Di Bari presentata dal Partito Democratico, durante il Consiglio comunale svoltosi venerdi mattina in seduta straordinaria monotematica. L’assise era stata richiesta dal Partito Democratico subito dopo la trasmissione “Italian Job”, diffusa domenica scorsa dalla rete La 7, nel corso della quale il Sindaco Di Bari, un responsabile di un’agenzia di comunicazione ed il Senatore Curto sono state vittime inconsapevoli di un sedicente affarista russo, in realtà un attore camuffato. Il Sindaco Di Bari in consiglio ha percorso l’excursus della vicenda e si è detto vittima della messinscena dalla trasmisisone Italian Job. Le motivazioni apportate dal sindaco sono sono statestruzione non è stata ritenute convincenti dall’opposzione che ha raccolto 5 voti sulla mozione di sfiducia, contro i 17 della maggioranza e 4 astensioni. La vicenda sta rtrovando grande rilevanza sui mezzi di comunicazione locali e nazionali e potrebbe avere ulteriori risvolti. Si svolgerà regolarmente la manifestazione di piazza indetta dal PD per venrdi sera, nonostante l’ordinanza-invito del sindaco a non svolgerla. Diverse forze politiche hanno espresso la propria posizione in merito alla vicenda attraverso manifesti pubblici.