Il sindaco di Fasano, Lello Di Bari, con apposito decreto ha revocato tutte le deleghe di lavoro ai dieci assessori che compongono la sua giunta. “E’ bene chiarire ” spiega il sindaco Di Bari ” che col mio decreto ho revocato le deleghe di lavoro, ma non la nomina assessorile. Pertanto ” sottolinea il primo cittadino ” i dieci miei collaboratori di giunta rimangono in carica a tutti gli effetti e, comunque, per l’ordinaria attività dell’Ente“. Il sindaco Di Bari ha disposto che la copia del decreto venga notificata, oltre che agli assessori, anche al presidente del Consiglio comunale, ai presidenti delle Circoscrizioni di Pezze di Greco e di Montalbano, nonchè comunicato ai capigruppo consiliari, al segretario generale del Comune e pubblicato all’Albo pretorio di Palazzo di città . “Ho già dato mandato ai segretari dei partiti che compongono la maggioranza di governo, Forza Italia, An e Udc, di formare apposite delegazioni trattanti e di predisporre un calendario di incontri interni al centrodestra ” afferma il sindaco – a seguito dei quali si potranno avviare incontri con i partiti del centrosinistra“. Il primo cittadino non ha dubbi: “Spero ” dice Di Bari ” che alla fine della verifica politico-amministrativa prevalga il buon senso di tutti, dal momento che questa Amministrazione si è caratterizzata per essere vicina ai cittadini ed al loro servizio. Tenuto conto, peraltro ” aggiunge il sindaco ” che dobbiamo continuare ad assicurare a Fasano e frazioni quel buon governo che tutti si attendono e che noi abbiamo cominciato già ad attuare“.