Dopo quattro sconfitte consecutive e ben dieci partite senza vittorie il Fasano torna al successo e lo fa sconfiggendo con il minimo risultato la capolista Bitonto, finora imbattuta. Al 19′ Ferrara da buona posizione deviava di testa tra le braccia di Fortunato mentre al 24′ era proprio l’estremo difensore biancazzurro a superarsi su di una conclusione di Modesto a botta sicura. La ripresa iniziava con una bella azione personale di Escobar, il quale concludeva alto dopo aver dribblato un paio di uomini. Al 20’l’episodio decisivo: la punta argentina del Fasano veniva cinturata in area da Marcosano, calcio di rigore e Radicchio dal dischetto spiazza Galeano, festeggiando la rete insieme a tutta la squadra con un caloroso abbraccio a mister Pettinicchio. La reazione del Bitonto era rabbiosa e costante, ma disordinata ed inconcludente; l’unico pericolo degno di rilievo per la porta fasanese accadeva al 39′ quando un tentativo ravvicinato di Buttazzoni veniva salvato in extremis sulla linea da Pisano. Dopo un lungo recupero il triplice fischio dell’arbitro scatenava l’urlo liberatorio dei tifosi fasanesi e del mister Pettinicchio, finalmente rinfrancato dopo un novembre nerissimo. Domenica prossima il Fasano è atteso dalla trasferta di Giugliano, in un match che potrebbe rivelarsi davvero importante in ottica salvezza. In classifica il Fasano sale a quota 15 e aggancia il Matera, ad un punto dal Giugliano. Fuori dallo stadio alcuni tafferugli tra le opposte tifoserie hanno tenute impegnate le forze dell’ordine.
