Al termine di una gara intensa e combattuta la Junior riesce ad avere la meglio di una sola lunghezza su un Merano mai domo,e torna a ridosso della zona playoff della classifica con la gara di Siracusa da recuperare mercoledì prossimo. In un avvio di gara molto equilibrato partivano meglio i padroni di casa che si portavano fino al +4 per poi subire il ritorno degli ospiti, abili a restare in partita sfruttando le esclusioni temporanee fasanesi ed a portarsi sino al -1. La Junior dal canto suo continuava a comandare la gara, chiudeva la prima frazione sul 14-12 e ripartiva nella ripresa imponendo largamente il suo gioco, bloccando quasi totalmente ogni attacco avversario. Infatti complici la solita gran serata di Sirsi e l’altissima percentuale realizzativa nei primi 13′ del secondo tempo, il Fasano si portava sino al +8 sul 22-14, illudendo il caloroso pubblico che la partita fosse praticamente chiusa. Il Merano invece trovava l’impeto d’orgoglio, ed approfittando di una superiorità numerica quasi costante e di una serie di errori biancazzurri, con un parziale di 8-0 si riportava fino al 22-22 a meno di un 1′ dal termine. Sembra un incubo per i tifosi e giocatori fasanesi, ma a 15” dal termine Rubino si procurava un prezioso tiro dai sette metri, realizzato con freddezza da Bogovcic. L’assalto finale degli ospiti si concludeva con il tiro franco di Popov che si infrangeva contro le mani della barriera fasanese nell’urlo liberatorio del pubblico, rimasto in apnea durante gli interminabili secondi finali. Archiviata dunque quest’importante vittoria, ora la Junior è attesa da un massacrante tour de force che la porterà prima sabato a Prato e poi mercoledì a Siracusa per il recupero della terza giornata di campionato.