E’ stato presentato presso Palazzo Pezzolla nel corso di un pubblico incontro, il libro bianco sull’affare Monteco approntato dai Verdi Ambiente e Società di Fasano. Nel dossier è stata ricostruita la vicenda che nasce da lontano, nel 2003 quando la Monteco chiese la revisioni prezzi del contratto di igiene urbana e il pagamento di alcuni milioni di euro a fronte di servizi straordinari prestati. La richiesta fu ritenuta esorbitante e ingiustificata e non venne dato seguito al pagamento. Secondo gli ambientalisti nonostante il contratto prevedesse tutele e garanzie per il comune di fronte a pretese tardive ed insussistenti, i sindaco Ammirabile e Di bari hanno riconosciuto un debito di circa un milione e mezzo di euro e poi avrebbero fatto ricorso all’arbitrato non difendendosi in giudizio in un lodo che ha condannato il Comune a pagare 6 milioni e mezzi di euro. Per i V.A.S. questo debito rischia di mandare in dissesto il Comune di Fasano e obbliga tutti i cittadini a subire un aumento della TARSU del 15%.