Alla presenza di un centinaio di agricoltori, la C.I.A. di Fasano ha tenuto una assemblea pubblica per presentare la tanto attesa ristrutturazione debitoria nei confronti dell’Inps da parte delle migliaia di aziende agricole brindisine. L’incontro svoltosi presso la sala riunioni della Cooperativa “Progresso Agricolo” di Fasano, ha visto la partecipazione del presidente provinciale della C.I.A. di Brindisi Luigi D’Amico e del direttore della C.I.A. di Fasano, Alberico Ignobile. A spiegare nei dettagli l’operazione della ristrutturazione debitoria è stato Alberico Ignobile che in chiusura ha esortato le aziende agricole a non farsi sfuggire questa ultima possibilità di chiudere definitivamente con il passato, sanando i debiti pregressi e mettendosi, una volta per tutte, in regola. La ristrutturazione debitoria non è altro che un accordo privato tra banche e la società di cartolarizzazione per l’acquisto di 6 miliardi di crediti agricoli cartolarizzati, che sarà valida se verranno raggiunti almeno 2 miliardi di euro da ristrutturare, permettendo la chiusura dei procedimenti di riscossione attualmente in corso relativi ai debiti esistenti sino al 31 dicembre 2005, attraverso la rateizzazione in 40 rate. In tutta Italia ad essere interessate sono oltre 432 mila aziende agricole e 1200 circa sono solo fasanesi. Aderendo alla ristrutturazione si otterrà l’estinzione del debito – che se immediata comporterà il pagamento in unica soluzione di una quota pari al 22-30% . L’operazione è già partita l’11 giugno e terminerà il 7 ottobre prossimo. Le sedi C.I.A. sono a disposizione per gli ulteriori chiarimenti e per l’attivazione delle procedure necessarie per aderire a tale ristrutturazione debitoria.