Il sindaco di Fasano Lello Di Bari ha firmato una particolare convenzione di adesione al progetto “Siriar”, nell’ambito dell’Interreg 3A Italia-Grecia, per cui con 70mila euro di costo (interamente rappresentati da finanziamenti statali e regionali di origine comunitaria) si realizzerà una serie di servizi (anche telematici) volta alla migliore e più approfondita opera di divulgazione delle peculiarità paesaggistico-archeologico-culturali del Fasanese, a cominciare dal sito di Egnazia. “Si tratta di un progetto importante sull’auspicata ulteriore valorizzazione e conoscenza a fini turistici del nostro territorio ” afferma il sindaco Di Bari -. Ho voluto aderire all’iniziativa, poichè la progettazione riguarda due soli ambiti territoriali in Puglia, oltre al nostro Comune infatti, partner è il Comune di Barletta, due poli archeologico-culturali considerati di estrema importanza dai partner che hanno provveduto a mettere a punto la progettazione. Invece, per la Grecia ” precisa Di Bari ” nostro partner è l’altrettanto importante Comune di Corfù“. Il sindaco si riferisce all’intera griglia di partnership, tra enti aderenti ed enti progettisti e realizzatori dell’intervento che sono complessivamente nove. Oltre ai Comuni di Fasano, Barletta e Corfù, dell’Interreg 3A fanno parte il Politecnico di Bari (con la facoltà di Architettura), l’Itc-Cnr di Bari, i Dipartimenti di Scienze dell’Antichità e di Beni culturali e Scienze del linguaggio della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bari, l’Apt di Bari e l’Università dello Ionio (di nazionalità greca). Altra componente di qualificazione del progetto sarà l’ottenimento della certificazione di qualità (sul fronte delle strutture e degli operatori turistici) per cui Fasano potrebbe avere la cosiddetta Bandiera Arancione. Per quel che riguarda concretamente il sito di Egnazia, ai percorsi archeologici già definibili all’interno del parco saranno connesse passeggiate naturalistiche, seguendo l’indirizzo evolutivo dei diversi periodi storici. E, a scopo divulgativo, saranno calati in un contesto applicativo e comunicativo estremamente efficace, notevoli contenuti di valore scientifico e riferibili ad alcuni beni architettonici ed archeologici presenti nel sito considerato. L’obiettivo è quello di offrire (anche in rete, ma non solo) informazioni gerarchizzate secondo i diversi target di utenti (studiosi, esperti, semplici turisti o scolaresche). Il progetto prevede anche una lunga serie di attività di promozione turistica attraverso manifestazioni ed eventi, di organizzazione, marketing e disseminazione dei risultati attraverso materiale cartaceo, cd, workshop, di promozione turistica ed offerta di servizi, oltre che di valutazione, prima e dopo, dei flussi turistici che tali attività avranno determinato.