Si impone la squadra laziale si impone per 3 a 1 (25-19, 22-25, 25-17, 25-15) sul Fasano di mister Spinelli, sebbene gli stessi brindisini contestino delle decisioni arbitrali che in effetti sono risultate decisive. La partita dell’Ostia, si sapeva, si gioca in attacco con il forte centrale Czekiel (10) che mette in difficoltà la retroguardia fasanese. Il primo set parte con l’Ostia in avanti che chiude abbastanza agevolmente, mentre la Telcom arranca cercando una reazione che arriverà pienamente solo nel secondo set. In quel momento infatti è Paoletti (16) che sale in cattedra e regala assieme a capitan Magrì (11) un punto importante ai suoi. La terza frazione vive sul più profondo equilibrio, almeno fino al 17-16, quando su un ottimo attacco di Paoletti l’arbitro fischia un discutibile fallo all’opposto marchigiano, regalando il punto ai laziali. Sulle proteste seguenti dei fasanesi Marciante viene ammonito, e così il distacco da essere azzerato sale a tre punti: è il momento della svolta, poichè da quel momento in poi un Fasano nervoso e arrabbiato non riuscirà più a reagire. In seguito, sugli effetti di un’altra decisione contestata verrà ammonito persino mister Spinelli, sull’onda di una profonda rassegnazione che dura fino alla fine. Nel quarto set infatti l’Ostia riesce a chiudere agevolmente, mentre il Fasano non va oltre il quindicesimo punto. E’ una dura sconfitta per i brindisini, poichè quella che doveva essere una giornata importante si è trasformata in una piena delusione. Certo, qualcosa da recriminare c’è, ma appellarsi troppo agli episodi determinanti del match serve a ben poco. Ora bisogna riprendersi al più presto, poichè domenica prossima c’è il Catania da affrontare, e una nuova sconfitta potrebbe risultare determinante ai fini della qualificazione. Tabellino Fasano: Burriesci, Petroni, Paoletti 16, Carrozzo4, Benassi3, Magrì 11, Marciante 5, Romito7, Parisi, Basile (libero). Allenatore: Spinelli Tabellino Ostia: Mazzolena 14, Di Manno, Czekiel B. 10, Czekiel J., Spanakis 3, Del Mastro 3, Budani, Renzetti 11, Pancozzi, Barbagallo, Denditti, Postiglioni (libero). Allenatore: Corradini.