Al largo di savelletri, nei pressi della zona archeologica di Egnazia è stata ritrovata una piccola effigie in pietra, raffigurante una Madonna,. A rinvenire l’immagine è stato un pescatore di Fasano il quale, durante un’immersione per raccogliere ricci, ha rinvenuto l’oggetto incagliato sul fondale, ad una profondità di circa 3 metri. Una volta recuperato l’oggetto, l’uomo si è messo in comunicazione con i carabinieri della motovedetta in servizio presso la compagnia di Fasano e ben nota ai frequentatori delle acque del litorale Brindisino per la costante presenza e controllo che effettua ogni giorno in mare. I militari hanno preso atto della volontà del pescatore intenzionato a donare l’oggetto sacro alla comunità parrocchiale di Savelletri, per l’esposizione all’interno della locale chiesa dedicata a San Franceco di Sales. e dopo una breve consultazione con i militari del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Bari, giunti sul posto per operare i primi rilievi, si è appurato che l’oggetto risalirebbe al secolo scorso. Pertanto, rispettando le volontà del pescatore, i Carabinieri hanno affidato l’effigie sacra, una Madonna dell’Immacolata Concezione, al parroco della località marittima di Savelletri dove, a breve sarà visibile da tutti i fedeli.