La Telcom Mapei Fasano non si ferma più. Confermando quanto di buono era stato fatto nelle ultime giornate la Telcom ha sbriciolato un Lamezia ostico e particolarmente battagliero, imponendosi per 3 a 0 (19-25, 25-27, 19-25) sul difficile campo calabrese e dopo una lunga trasferta. Nonostante il punteggio indichi una vittoria netta, il Fasano ha costruito il risultato punto su punto, muro su muro, sconfiggendo anche la cattiva sorte che ha costretto a riposo il laterale Spinelli e ha limitato l’altra banda Romito. Il primo set comincia tra gli attacchi del Fasano, che con Carrozzo (10) e Paoletti (18) cominciano a bersagliare il muro dei pur bravi centrali Rija (12) e Fontanot (9), mentre la stessa retroguardia calabrese cerca una timida reazione. Ma la frazione finisce per essere senza storia, più che altro per la grande prestazione del gruppo di mister Sinelli, visto e considerato che dall’altra parte mister Taborda le ha provate tutte prima di capitolare. La seconda frazione è infatti al cardiopalma, ma alla fine propone lo stesso identico risultato finale, con il Fasano che si impone negli ultimi, concitati, punti. Nel terzo set il biancazzurro Romito accusa un risentimento al polpaccio che lo costringe a stringere i denti in fase di attacco, mentre nei turni di difesa l’ottimo Burriesci sostituisce il forte laterale pugliese che alla fine farà segnare 9 punti a referto. Dopo un avvio stentato la Telcom si riprende e chiude in scioltezza: il risultato è una vittoria di importanza considerevole, dato che nel big match di Catania i padroni di casa si sono imposti per 3 a 2 sull’Avellino, consentendo quindi alla Telcom di Sgarbi di attaccarsi definitivamente al treno play-off. Al di là di questo, comunque importante, dato, da notare vi è soprattutto l’affiatamento di questo gruppo che ultimamente non sbaglia più nulla, costringendo i malcapitati avversari ad una resa incondizionata. Certo, gioire troppo potrebbe essere pericoloso, ma delle considerazioni serie su una squadra che sta vivendo da protagonista impeccabile questo turno di ritorno non sono che un riconoscimento, dovuto, ad una delle formazioni più esaltanti del girone. Tabellino Fasano: Burriesci, Petroni, Paoletti 18, Carrozzo 10, Benassi 1, Magrì 11, Marciante 5, Romito 9, Parisi, Basile (libero). Allenatore: Spinelli Tabellino Lamezia: Romanà², Del Federico 2, Rija 12, Fontanot 9, Mazzotta 6, Mancini 12, Agostino, Cinino1, Sacco 1, Galiano, Ferraro 2, Ancora (libero). Allenatore: Taborda