I sindaci delle città portuali di Puglia si sono incontrati presso la sede dell’ANCI per discutere sulle prospettive future della creazione del sistema regionale della portualità turistica. L’incontro, promosso dall’ANCI ha avviato un primo tavolo di discussione e concertazione tra i comuni portuali che hanno esposto tutte le problematiche che quotidianamente incontrano per far decollare i loro porti. Presenti i rappresentanti dei comuni Melendugno, Porto Cesareo, Mattinata, Brindisi, Castro, Leporano, Monopoli, Fasano, Ostuni, Bari, Barletta, Ginosa, Margherita di Savoia, Ugento, Molfetta e Nardà². Molte proposte sono state avanzate; predominante è stata la richiesta dei piccoli comuni portuali di partecipare alla programmazione generale al fine di poter far emergere anche le loro peculiarità che restano all’ombra dei grandi centri. Inoltre, se la regione accelerasse i procedimenti amministrativi autorizzativi, hanno detto, istituendo uno sportello unico per la portualità turistica che rilasci autorizzazioni in tempi brevi con procedure semplificate, il settore attirerebbe anche capitali privati, non gravando quindi solo sulle risorse pubbliche, in quanto i privati imprenditori spesso desistono dall’investire a causa delle lungaggini burocratiche. Il presidente dell’ANCI, Michele Lamacchia, nell’accogliere tali richieste, ha comunicato ai presenti che da ultime notizie ricevute dall’Assessorato regionale al Turismo, lo studio di prefattibilità del sistema regionale della portualità turistica è in fase di ulteriori elaborazioni, e che nei prossimi giorni si terrà un incontro con l’assessore Massimo Ostilio.