Con la prossima attivazione delle aree chirurgiche nei presidi ospedalieri di Mesagne e San Pietro Vernotico, i cui lavori sono in fase avanzata, e il prossimo avvio dell’ampliamento del Pronto soccorso dell’ospedale “Perrino” di Brindisi, l’Ausl Br/1 sta procedendo al decogestionamento del nosocomio brindisino che rappresenta la principale criticità dell’Azienda. “L’idea che perseguo ” ha dichiarato il direttore generale dell’Ausl Br/1 Guido Scoditti – è quella di potenziare i Pronto Soccorso in tutti e quattro gli ospedali di primo livello e cioè Fasano, Ceglie Messapica, Mesagne e San Pietro Vernotico, perchè sono convinto che un Pronto Soccorso non è tale se alle spalle non ha un’area chirurgica e, quindi, anestesisti e cardiologi che possano supportare gli interventi di urgenza. Un Pronto Soccorso che abbia a ridosso solo un’area medica non funziona; così come non funziona o funziona male un ospedale che abbia solo una area chirurgica e non anche un’area medica“.