L’indagine sulla morte di Viviana Delego, l’insegnante di 42 anni di Pezze di Greco deceduta il 22 dicembre 2022 presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi dopo aver dato alla luce due gemelli, deve continuare per almeno per altri 3 mesi.
Il GIP del Tribunale di Brindisi, Vittorio Testi, ha rigettato la richiesta di archiviazione avanzata dal sostituto procuratore della Procura della Repubblica brindisina, Giovanni Marino accogliendo l’opposizione alla archiviazione presentata dal legale della famiglia della insegnante disponendo altri 3 mesi di indagine.
La vicenda di Viviana Delego aveva commosso anche Papa Francesco, il quale informato dell’accaduto dal parroco di Pezze di Greco, don Donato Liuzzi, il giorno di Natale aveva telefonato a Giacomo Cofano, il marito della 42enne, per rappresentare la sua vicinanza alla famiglia. Il 6 maggio dello scorso anno, inoltre, il pontefice aveva incontrato di persona a Roma, durante un’udienza in piazza san Pietro il marito e la glia di Viviana Delego.
Nel febbraio 2023, il marito della donna aveva presentato una denuncia alla Procura di Brindisi, nella quale chiedeva di fare chiarezza sulla vicenda su quanto accaduto; a conclusione del periodo disposizione per le indagini c’era stata la richiesta di archiviazione delle indagini, respinta dalla Procura che ha disposto un periodo supplementare di inchiesta per accertare eventuali responsabilità nella vicenda.