Per attivare il nuovo ospedale di Monopoli-Fasano, a cavallo tra le provincie di Bari e Brindisi, serviranno altri 84,5 milioni per l’acquisto di macchinari, attrezzature varie. E’ quanto emerso durante le audizioni in I Commissione del Consiglio Regionale pugliese. Preso il nuovo ospedale ipotesi di allocazione del Centro pugliese per malattie neuromuscolari.
In commissione Bilancio è stata ascoltata la dirigente Concetta Ladalardo per conto del dipartimento Salute, che ha sottolineato per il completamento dell’opera dovranno essere reperiti 84,5 milioni di euro.
Queste risorse faranno parte del nuovo accordo stralcio della delibera Cipe, che comprende 16 interventi per un finanziamento di oltre 205 milioni di euro, di cui 195 milioni messi a disposizione del ministero e 10 milioni come quota parte che la Regione metterà in bilancio.
Inoltre, il Presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati ha dichiarato il presso il nuovo ospedale potrebbe sorgere il NeMO, il centro pugliese per malattie neuromuscolari. “La concreta possibilità di aggiungere una stecca di 3.000 metri quadrati, peraltro già prevista in fase di progettazione preliminare dell’immobile, appaga ampiamente il fabbisogno dimensionale necessario di 2.000 metri quadrati. Nella prima settimana di settembre, su incarico formale conferito dall’assessore Palese, l’AReSS riferirà su localizzazione e stima dei costi, affinché si possa rapidamente aggiungere questa novità di cura e assistenza al patrimonio pugliese delle migliori cure.”