Il sindaco Zaccaria: “Progetti strategici per le nostre marine che saranno più belle e più economicamente attrattive con vantaggi per lo sviluppo turistico di tutto il nostro territorio”
Le barriere frangiflutti per la costa di Torre Canne, parcheggio e lavori di riqualificazione sempre a Torre Canne, porto turistico (con posti riservati ai pescatori) a Savelletri: oltre 26 milioni per tre progetti strategici che cambieranno ancora una volta il volto delle marine di Fasano.
L’amministrazione comunale ha inserito tre imponenti interventi nel Cis, il contratto istituzionale di sviluppo Lecce-Brindisi-Costa Adriatica.
Rigenerazione a Torre Canne. Due progetti riguardano Torre Canne. Il primo, di circa 1 milione e mezzo di euro, prevede interventi di rigenerazione e in particolare il completamento dell’arredo urbano del lungomare di via Eroi del Mare, da via Capri fino al bivio per la litoranea Torre Canne-Savelletri; nuovo verde attrezzato, un’area mercatale e parcheggio nella zona compresa tra via Messina, via Stella Polare e la circonvallazione al centro urbano; interventi per attività di bird-watching (osservazione degli uccelli liberi in natura) lungo il percorso naturalistico tra via del Faro e via Lago di Varano. La riqualificazione di questa area consentirebbe di completare gli interventi di rigenerazione già realizzati a Torre Canne.
Barriere frangiflutti a Torre Canne. Il secondo intervento, per quasi 12 milioni di euro, prevede la realizzazione delle barriere frangiflutti sommerse che consentiranno il ripascimento protetto dell’arenile. Un intervento strategico per Torre Canne, che servirà a tutelare il sistema dunale, i lidi, gli hotel e le abitazioni che vengono minacciate dal progressivo avanzamento del mare e dalla conseguente riduzione dell’arenile.
Porto di Savelletri. Il terzo intervento riguarda il porto turistico di Savelletri. Il progetto, di oltre 12 milioni e mezzo di euro, prevede la realizzazione di una diga a scogliera che consentirebbe di ampliare il bacino portuale con aree esterne dotate di maggiori fondali e spazi acquei. Questo garantirebbe l’attracco in sicurezza dei pescherecci e l’arrivo di grandi yacht che oggi non possono raggiungere il porto a causa della ridotta profondità dei fondali e dell’insufficienza dello specchio acqueo.
“I tre interventi inseriti nel Cis ci consentiranno di continuare la riqualificazione delle nostre marine già avviata dal 2016 – dice il sindaco Francesco Zaccaria – e soprattutto di risolvere problematiche annose e importanti come l’erosione della costa a Torre Canne e l’attracco delle grandi navi a Savelletri. Questi progetti renderanno la nostra costa ancora più bella e soprattutto attrattiva con indubbi benefici per il turismo, che rappresenta la prima industria del nostro territorio, proprio in virtù della presenza della costa, la nostra risorsa più preziosa, vero motore dell’economia del territorio. Ringrazio l’assessore ai Lavori Pubblici Gianluca Cisternino, le strutture comunali guidate da Rosa Belfiore e Antonello Carrieri, il prof. Roberto Tomasicchio e l’arch. Fabio Simone per il grande lavoro svolto in pochissimo tempo”.
«La realizzazione di questi interventi strategici ci consentirà di proseguire la crescita e lo sviluppo del comparto turistico fasanese e di migliorare la vivibilità delle marine – dice l’assessore Cisternino –. In particolare, le proposte progettuali in cantiere consentiranno, da un lato, la valorizzazione di Torre Canne e Savelletri con interventi di difesa della costa e del porto, dall’altra garantiranno un miglioramento infrastrutturale, con i nuovi parcheggi e il proseguimento dei lavori di rigenerazione, che porterà benefici a residenti e visitatori».