La Provincia di Brindisi esprime massima soddisfazione per la sentenza n. 6195/2021 con cui il Consiglio di Stato, sez. IV, ha accolto l’Appello, RG n. 1415/2021, proposto, per il tramite dell’Avvocatura provinciale di Brindisi.
Nello specifico, la sentenza ha ribaltato l’orientamento di primo grado e quindi stabilito che non è la Provincia a dover rilasciare il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) di cui all’art. 27bis del D.Lgs. n. 152/2006 (c.d. Codice dell’Ambiente).
La questione che interessa di riflesso tutte le Provincie del territorio pugliese riguardava infatti la circostanza se dovesse essere la Provincia di Brindisi piuttosto che la Regione Puglia ad adottare tale tipologia di provvedimento, introdotta dal legislatore statale nel 2017.
La Regione Puglia riteneva, infatti, ultrattiva la delega effettuata con la L.R. n. 17/2007, trascurando tuttavia le modifiche giuridiche sopravvenute e soprattutto il nuovo assetto istituzionale che ha interessato le Province.
Il Consiglio di Stato, sconfessando il TAR Puglia, sez. di Lecce, ha condiviso le argomentazioni dell’Avv. Mario Marino Guadalupi, difensore della Provincia di Brindisi, e deciso che il PAUR è un provvedimento nuovo e diverso da quelli esistenti e che le deleghe delle funzioni debbano essere necessariamente accompagnate dal trasferimento di adeguate risorse umane ed economiche per la relativa ed efficiente gestione delle stesse.
Alla luce dell’adottata sentenza, cui verosimilmente si allineeranno anche i futuri provvedimenti del Consiglio di Stato sui diversi appelli pendenti, sempre promossi dall’Avvocatura Provinciale di Brindisi, l’utenza interessata al rilascio del PAUR è invitata ad indirizzare le proprie richieste alla Regione Puglia, salvo eventuali provvedimenti legislativi che la Regione Puglia adotterà sul punto e di cui si darà comunicazione una volta noti.
La Provincia di Brindisi tributa un pubblico ringraziamento all’Avvocatura Provinciale ed in particolare, all’Avv. Mario Marino Guadalupi, per la determinazione e la competenza con cui ha portato proficuamente a termine il contenzioso in questione, come riconosciuto anche dai legali delle controparti in giudizio (Studio Sticchi Damiani per la parte privata).