Il priore di Fasano, don Sandro Ramirez, in data odierna, con una lettera formale, ha nominato Commissario Straordinario per la festa dei S. Patroni 2018 l’avv. Fabiano Amati, primo passo necessario per avviare la macchina organizzativa della festa cittadina in programma dal 15 al 18 giugno p.v.
Si tratta della nomina di un Commissario Straordinario e non di un Presidente in quanto la Chiesa locale intende denunciare il preoccupante fenomeno della ludopatia che pone Fasano in testa alla classifica della provincia di Brindisi quale città più “spendacciona” nel gioco di azzardo tramite slot con una quota calcolata in 1.140 euro pro capite all’anno spesa da ognuno dei 40.000 fasanesi.
A fronte di questo dato che scopre Fasano città ricca e sprecona, fa da contrappeso la scarsa affezione dei fasanesi nei confronti della loro festa patronale con una raccolta “porta a porta” che lo scorso anno ha portato ad introitare appena 50 centesimi pro-capite, mentre numerose attività economiche e commerciali che pure beneficiano della festa, hanno scarsamente o per nulla contribuito al sostegno della celebrazione.
Com’è noto, nei giorni scorsi don Ramirez, attraverso “Osservatorio”, mensile di attualità cittadina, aveva posto alla pubblica attenzione il dramma economico e sociale che investe tante famiglie della città coinvolte direttamente o indirettamente nel fenomeno ludopatico.
Così dopo aver ascoltato il vescovo, gli altri parroci e il sindaco della città è stato deciso di tenere la festa patronale che quest’anno rappresenterà lo strumento per denunciare lo sperpero di decine di milioni di euro all’anno da parte dei fasanesi e per dare un segnale forte sulla necessità del contrasto alla ludopatia.
Fabiano Amati, che rappresenta certamente una delle personalità più note e conosciute del territorio, ha accettato la nomina; avrà il compito di organizzare il programma della celebrazione con uno stile più sobrio rispetto agli ultimi anni, contenendo la spesa non oltre le previsioni di raccolta.