Nella notte tra sabato 24 marzo e domenica 25 marzo scatterà in Italia l’ora legale.
L’ora legale, infatti, è quella in vigore durante il periodo estivo e si deve spostare avanti di un’ora le lancette degli orologi. Dove l’ora legale viene usata, il termine ora solare si riferisce al periodo invernale.
L’ora legale venne adottata definitivamente con la legge 503 del 1965, in periodo di crisi energetica. L’ora legale stabilita da tale legge, applicata per la prima volta nel 1966, durava quattro mesi, dall’ultima domenica di maggio all’ultima domenica di settembre; in quell’anno specifico restò in vigore dal 22 maggio al 24 settembre. Tale durata venne estesa a sei mesi nel 1980 anticipando l’inizio alla prima domenica di aprile e poi dal 1981 all’ultima domenica di marzo. Un ulteriore prolungamento di un mese è stato introdotto nel 1996, insieme con il resto dell’Europa quando la fine fu spostata all’ultima domenica di ottobre.
Insomma, come detto nella notte tra il 24 e il 25 marzo 2018 non dobbiamo dimenticarci di sistemare orologi e sveglie prima di andare a dormire. Per lo meno quelle meno moderne, che non si aggiornano automaticamente, come fanno i nostri computer o telefonini e smartphone. E dobbiamo spostare le lancette avanti di un’ora.