Tommaso Serri, 44 anni, figlio del compianto Giovanni deceduto nel dicembre scorso, è stato nominato Presidente del Comitato Stella sulla Grotta.
Si tratta di una scelta di continuità, quasi un’eredità morale passata da padre in figlio, alla presidenza del sodalizio che da oltre 30 anni allestisce la grande cometa realizzata da migliaia di lampadine che nel periodo natalizio splende sulle pendici di Monte Rivolta a Laureto di Fasano.Con questa scelta il Comitato, oltre a voler perpetrare l’idea del fondatore, Giovanni Serri, si impegna a continuare la tradizione che nel tempo è divenuta un appuntamento irrinunciabile delle festività di fine anno e simbolo del Natale fasanese.
Fu Giovanni Serri nel 1986 a ideare la stella disegnata da migliaia di lampadine che si estende su migliaia di metri quadri e al cui centro si apre una cavità naturale che si addentra nel cuore della collina dove viene preparato un presepe con statue artistiche a grandezza naturale. Un’iniziativa che nel tempo è divenuta anche veicolo di promozione culturale e turistica del territorio, nota in Italia e nel mondo per essere una delle stelle più grandi e indubbiamente l’unica con al centro la grotta con il presepe. Tante sono anche le iniziative collaterali ogni anno organizzate, dal concorso presepi ai pellegrinaggi, dalle rappresentazioni viventi della natività, alle degustazioni di pettole, ai concerti in grotta, ecc.
Giovanni Serri, morì il 14 dicembre scorso a causa di un malore improvviso, proprio il giorno successivo all’accensione della stella per la 33^ edizione, lasciando sgomenta tutta la città. Ora toccherà a suo figlio Tommaso raccogliere il testimone dell’iniziativa e coordinare il gruppo di volontari che ogni anno con grande impegno e dedizione regala la “Stella sulla Grotta”.