Il programma “Il Valore del Tempo – Market Solidali in rete” comunica che in collaborazione con l’Happy Casa Brindisi e Avanzi Popolo 2.0 promuoverà “IO NON SPRECO!”, iniziativa di solidarietà e di sensibilizzazione sullo spreco alimentare.
Domenica 28 gennaio, in occasione della partita di Lega Basket Serie A: Happy Casa Brindisi – The Flexx Pistoia, durante il pre-gara, tutti i tifosi potranno donare prodotti a lunga conservazione, anche prossimi alla scadenza o a rischio spreco presso il punto di raccolta situato all’interno del PalaPentassuglia, che sarà presidiato dai volontari di Avanzi Popolo 2.0 e del Valore del Tempo – Market Solidali in rete. Gli alimenti e i prodotti recuperati verranno donati al nostro programma, che finora ha sostenuto tra Fasano e Francavilla Fontana più di 100 famiglie, per un totale di oltre 400 persone.
Con questa iniziativa si consolida il proficuo rapporto di collaborazione tra il nostro programma e le realtà sportive più importanti del nostro territorio che accettano con entusiasmo di supportarci per fare rete contro povertà e spreco. Questi i prodotti a lunga conservazione che sarà possibile donare: aceto, alimenti senza glutine, bagnoschiuma, biscotti, caffè, camomilla, carne in scatola, cioccolato, dentifricio, detersivi, farina, formaggini, latte, legumi, merendine, olio di oliva e olio di semi, passata di pomodoro, pasta, pomodori pelati, riso, sale fino e/o grosso, sapone, shampoo, succhi di frutta, te, tonno e zucchero.
“Il Valore del Tempo – Market Solidali in rete” è un programma sperimentale, sostenuto da Fondazione CON IL SUD che vede già operativi due Market nella provincia di Brindisi, a Fasano e Francavilla Fontana, ai quali prossimamente si aggiungerà un terzo a Cisternino. Il programma si propone di sperimentare anche nella nostra provincia un modello innovativo di fare solidarietà che mira a salvaguardare la dignità delle persone, libere di scegliere i prodotti in base alle proprie esigenze in un contesto che non trascura l’importanza di essere accogliente, curato e organizzato come un vero market. Promuovendo tra i beneficiari attività di volontariato, non come obbligo ma come occasione di incontro, responsabilizzazione all’attenzione per l’altro e socialità.