Recital poetico-letterario “Sguardi e respiri”, il 5 agosto a Selva di Fasano. Escursione gratuita alla Piana olivetata del Parco delle Dune costiere il 7 agosto (obbligatoria la prenotazione).
“Sguardi e respiri: storie antiche di Puglia”, è il recital poetico-letterario ad ingresso libero di Natalizia Pinto, poetessa fasanese, che si terrà sabato 5 agosto alle ore 19.30 nella suggestiva location del Minareto a Selva di Fasano (Br). La serata rientra in “Selva In Festival. Culture-Arti-Paesaggi”, la rassegna estiva di appuntamenti teatrali, musicali, letterari ed artistici messa a punto dal Comune di Fasano, da un’idea dello scrittore-archeologo Vito Bianchi, in collaborazione col Teatro Pubblico Pugliese.
Sul palco, oltre alla stessa Pinto, reciteranno Teresa Cecere e Michele Savoia della scuola di avviamento al musical “Glitter” che, peraltro, cureranno lo spettacolo, e vedrà la partecipazione anche di Gaia Cardone, Veronica Calella e Dario Piccoli, mentre la musicista Annalisa Ciaccia suonerà l’arpa. Durante la serata verranno letti e recitati sia versi della Pinto che alcuni brani tratti dal suo romanzo inedito “All’ombra del fragno” dedicati al racconto di tradizioni, costumi, mentalità e amori dei primi anni del ‘900 pugliese. Un momento dello spettacolo sarà dedicato, inoltre, al racconto, in forma di dialogo interpretato dagli stessi Cecere e Savoia, dei ricordi d’infanzia legati alla raccolta e trebbiatura del grano nella Puglia degli anni Sessanta.
Altra iniziativa, sempre all’interno della rassegna “Selva In Festival. Culture-Arti-Paesaggi” si terrà lunedì 7 agosto per l’escursione gratuita alla Piana olivetata del Parco regionale delle Dune costiere. Obbligatoria, in questo caso, la prenotazione al numero 339.5986755 o all’indirizzo di posta elettronica valeriopalasciano@gmail.com considerato che il numero massimo di posti nel bus-navetta che accompagnerà i visitatori (con le guide specialistiche) sarà di 20. Il bus partirà alle ore 9.30 da piazzetta Giannaccari (nei pressi del Palazzo dei congressi) sempre a Selva di Fasano.
