Il servizio mensa potrebbe non essere assicurato dal primo giorno, ossia dal 3 ottobre.
Il servizio mensa destinato alle scuole per l’infanzia ed ai plessi delle scuole primarie aderenti avrà inizio nel Fasanese lunedì 3 ottobre prossimo ed interesserà un migliaio circa di bambini.
Da una ricognizione approfondita effettuata dalla struttura comunale è emerso che vi sono delle morosità, ossia famiglie che ancora non hanno versato quanto dovuto nello scorso anno scolastico nonostante i propri bambini abbiano usufruito regolarmente della mensa. Si tratta di 456 famiglie che dovranno saldare quanto dovuto entro questo venerdì 30 settembre. La data è tassativa.
La decisione è stata assunta dall’Amministrazione, dopo una riunione col settore comunale di riferimento. «Le morosità riscontrate dalla struttura sono importanti e la decisione di fissare un termine di scadenza per saldare quanto dovuto da parte delle famiglie interessate è un’esigenza imprescindibile per allineare la situazione – afferma il sindaco Francesco Zaccaria -; si tratta di un doppio “impegno” morale di queste famiglie, da un lato per rispettare gli altri genitori che hanno versato regolarmente nei termini previsti quanto dovuto lo scorso anno e, dall’altro, per consentire alla ditta che gestisce la mensa di ottemperare al proprio dovere di organizzare al meglio il servizio e, quindi, di corrispondere regolarmente la retribuzione ai propri dipendenti impiegati nell’esecuzione della refezione scolastica a Fasano».
La data del 30 settembre è inderogabile «e certamente, non per un capriccio dell’Amministrazione comunale – sottolinea Cinzia Caroli, assessore alla Pubblica istruzione – ma per definire in maniera ottimale il servizio e consentire, soprattutto, a tutti i bambini di poter fruire della mensa sin dal 3 ottobre. Si potrebbe verificare, infatti, la spiacevolissima situazione di non assicurare la refezione a tutti i piccoli e, questo, sinceramente, lo dico col cuore in mano, invitando i genitori morosi a saldare la propria posizione: sarebbe un peccato – sottolinea l’assessore Caroli – se la mensa non fosse assicurata a tutti sin dal primo giorno. Care famiglie non creiamo spiacevolissime situazioni ai nostri bambini – è l’appello dell’assessore – che, se esclusi dalla mensa, potrebbero risentirne sul piano umano e psicologico e sentirsi “diversi” rispetto agli altri coetanei che, invece, usufruirebbero regolarmente della refezione. Facciamo tutti uno sforzo – auspica l’assessore Caroli – e rimetteremo nel binario giusto l’intera situazione».
Le famiglie interessate potranno verificare la propria situazione debitoria recandosi nella postazione messa a disposizione dal Comune alla “Ladisa“ (la ditta che gestisce il servizio mensa) in via del Balì (subito dopo l’Arco del Balì) dalle ore 9 alle 12 e dalle 16 alle 18, oppure recandosi all’ufficio comunale della Pubblica istruzione sita in Largo Seggio negli orari d’ufficio o, ancora, comodamente da casa, consultando il sito internet http://fasano.ristonova.it/novaportal/ accedendo alla sezione interessata con le proprie credenziali. Nel momento in cui le famiglie verseranno quanto dovuto su bollettino di c/c postale n. 1014541518, o con bonifico bancario IBAN IT64 E076 0115 9000 0101 4541 518 e con la causale “Servizio mensa” entro venerdì 30 settembre, dovranno nuovamente recarsi negli uffici già menzionati con la copia della ricevuta di versamento del saldo in modo da riallineare la propria posizione.