Aggiudicati in gestione (seppur provvisoriamente) i tre terreni agricoli confiscati alla criminalità organizzata e di proprietà comunale. L’affidamento è gratuito e per fini sociali.
Sono stati aggiudicati dal Comune di Fasano alla coop. sociale “Terre di Puglia – Libera Terra” di Mesagne (affiliata alla più generale associazione nazionale “Libera” di don Luigi Ciotti) i tre terreni agricoli confiscati alla criminalità organizzata e, quindi, di proprietà comunale già da diversi anni, che erano stati messi a gara per la realizzazione di progetti a fini sociali, per dieci anni. Si tratta di un’aggiudicazione provvisoria, come comodato d’uso a titolo gratuito, in attesa di quella definitiva che avverrà dopo gli accertamenti previsti in fatto di requisiti relativi a carichi pendenti, fallimentare, casellario giudiziale, informativa Antimafia della stessa coop. aggiudicataria.
Gli immobili in questione si riferiscono ad un terreno sito in strada comunale Le Croci (alle spalle della piscina comunale di Vignamarina) di are 22,44; di un altro terreno sito sempre in strada comunale Le Croci di are 58,67: entrambi i terreni furono consegnati al Comune il 1° ottobre 2012 con verbale della Prefettura di Brindisi (nucleo di supporto dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata). Il terzo terreno agricolo facente parte del “pacchetto” dei terreni confiscati è sito, invece, in contrada Pezze di Monsignore con una superficie di are 3.09,73 e fu consegnato al Comune il 1° ottobre 2010 con verbale dell’Agenzia del Demanio.
Sui tre terreni verrà realizzato un progetto con finalità sociali e, quindi, per consentire l’inserimento di soggetti svantaggiati (e a rischio di emarginazione) in attività occupazionali.