Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza sul nostro sito web. Clicca su Accetto per non visualizzare più questo avviso.

Tra poche settimane le persone con disabilità interessate alla musica, ma che non possono suonarla a causa dell’handicap fisico che li caratterizza, potranno realizzare il loro sogno.

Ancora una volta è l’Associazione di Promozione Sociale “Accordiabili” di Fasano, presieduta da Vincenzo Deluci, che fa testo ed il sogno diventa ancor più realtà poiché Accordiabili – nell’ambito degli interventi innovativi e sperimentali per l’integrazione sociale di persone con disabilità, di cui agli indirizzi operativi per la selezione dei progetti di intervento ai sensi dell’art. 26 della l.r. n. 45/2013 e dell’art. 14 della l.r. n. 37/2014 –  è riuscita ad ottenere un finanziamento dalla Regione Puglia che consentirà di progettare e costruire, strumenti musicali su misura e a prova di handicap.

Accordiabili, in collaborazione con Domos – Domotica Sociale di Conversano,  svilupperà il progetto, approvato dall’ente Regione, che è stato denominato MusicAAL nel quale la musica incontra la Ambient Assisted Living. Oltre all’obbiettivo di rendere accessibile uno strumento musicale, il progetto MusicAAL favorirà l’attivazione di nuove professionalità e la promozione di produzioni artistico-musicali pugliesi che includano musicisti disabili; a tal proposito l’Associazione sta organizzando per il mese di febbraio una serie di conferenze stampa in collaborazione con tutti i Conservatori della Puglia.

MusicAAL è l’evoluzione naturale del progetto eMotion che da qualche anno Accordiabili porta avanti e che coniuga ricerca e innovazione in ambito tecnologico. Inoltre, MusicAAL ha l’ambizione di realizzare la cosiddetta Musitronica e cioè la meccanotronica applicata alla musica.

Terminologia complicata? Forse, ma il sogno è semplice e bello al tempo stesso: offrire l’occasione di suonare uno strumento anche a chi è fisicamente limitato, così come già è stato fatto con la tromba Elmec che attualmente Vincenzo Deluci, tetraplegico con ridottissima mobilità, suona in giro per il mondo.

Lascia un commento