è di Monopoli la vincitrice del Premio Nazionale di Narrativa inedita “Valerio Gentile” 2015. CAROLA MASELLI si è aggiudicata il primo posto, tra numerosi concorrenti, nel Concorso per giovani esordienti indetto dall’Associazione Culturale Centro Studi “Valerio Gentile” in collaborazione con l’Editore Schena, con il romanzo “E acqua fu”.
In questo lavoro domina un genere che si può definire a metà tra l’immaginazione e la metafora. Immaginazione, in quanto si spazia tra varie situazioni, ognuna delle quali autonoma rispetto alle altre, se non per il senso comune di una presenza atavica, ancestrale. È quella dell’acqua, uno dei quattro elementi primordiali. Lo sperimenta la popolazione di un paesino come tanti che un giorno si sveglia sott’acqua, sommerso completamente, totalmente. Ma ciò non significa annullamento, rinuncia: la vita continua, anzi le sue vicende ancora di più diventano intricate. Infatti, dopo quell’improvvisa comparsa che avrebbe potuto annichilire chiunque, si ha a che fare con questo elemento non come distruttore, ma purificatore. Esso sta sempre all’angolo pronto a far sentire la sua presenza, sia che coinvolga la strana personalità di un poeta nella notte, oppure una donna che ha scoperto di saper amare un uomo più delle proprie piante. Così per una ragazzina che aveva paura del cambiamento, o per un bambino malato di leucemia impaurito dalla verità.
La cerimonia di premiazione, che prevede, cosa rara nei premi letterari, la consegna all’autore dell’opera vincitrice fresca di stampa, avverrà domenica 25 ottobre prossimo, alle ore 18,00, nell’elegante cornice del Gazebo del ristorante “Il Fagiano” a Selva di Fasano.
La serata avrà come ospite d’onore l’attore, autore, youtuber nonché stand up comedian Carlo Giuseppe Gabardini, autore di “Fossi in te insisterei” per Mondadori.
Verranno inoltre consegnati riconoscimenti e premi in libri al secondo classificato: Francesco Petrella di Teramo con “Storie per una notte di viaggio”, e al terzo classificato Andrea Martini di Legnano con “Mortificazione”. Assegnato inoltre il Premio Giovanissimi a Francesco Coletta di Conversano (nato il 18/8/95) con “Corpi complementari”.
La finalità del Premio Nazionale di Narrativa “Valerio Gentile”, alla sua XVIII Edizione, è quella di promuovere la scrittura come forma privilegiata di espressione tra i giovani e giovanissimi, ed è, a differenza della quasi totalità dei premi che costellano il panorama letterario italiano, totalmente gratuito e pubblica l’opera vincitrice in una Collana editoriale di prestigio per Schena Editore. Una operazione culturale nata per proporre giovani talenti letterari, e apprezzata non solo naturalmente da coloro che si affacciano al mondo della scrittura e della letteratura giovane, ma anche da molti ambienti del giornalismo e dell’arte che a più riprese hanno manifestato il proprio compiacimento per la formula e le modalità del Concorso.